mercoledì 25 aprile 2018

Il giorno dell'oblio

A beneficio dei tanti italiani ignari o dalla memoria corta, va ricordato che oggi ricorre la commemorazione dell'occupazione americana.
Questo va ricordato tutti gli anni perché sia le associazioni di collaborazionisti assassini passati alla storia dei vincitori come "partigiani", sia le nuove generazioni, sono convinte che l'Italia sia uscita vincitrice da quella Seconda Guerra Mondiale fortemente voluta, organizzata e finanziata sui due fronti dal sionismo sovranazionale.
E invece no, l'Italia fu sconfitta da una potentissima coalizione internazionale che si avvalse della Mafia americana sotto la supervisione di Lucky Luciano per reintrodurre in Sicilia la mafia locale che era stata precedentemente azzerata dal fascismo tramite l'intervento del Prefetto Mori che dispose l'arresto di tutti i mafiosi (semplice, eh?).
Da allora, la mafia è organica allo Stato: è inutile sproloquiare senza cognizioni di causa su presunte trattative Stato-Mafia, o altre amenità, perché rappresentano semplicemente due manifestazioni dello stesso potere.
Ma non volevo parlare di questo.
Volevo solo ricordare agli smemorati privi di un'identità (nazionale) che questo Paese perse per sempre la capacità di autodeterminarsi per volere dei Capi di Stato inglese ed americano (Churchill e Roosvelt, entrambi ex-ammiratori di Mussolini e di Hitler per loro stessa ammissione) che concordarono sul fatto che l'Italia non dovesse mai più essere in grado di autodeterminarsi. E infatti da allora siamo sotto il tacco anglosassone e tutti i nostri aneliti di emancipazione vengono puntualmente soppressi, anche con la forza.
In ordine sparso, possiamo ricordare:

  • 1978 - l'eliminazione fisica di Aldo Moro (reo di voler emancipare l'Italia dal totale controllo americano) su mandato del segretario di Stato americano Henry Kissinger, realizzato tramite gli Utili Idioti delle Brigate Rosse (ancor oggi protetti, coccolati, rispettati e finanziati dallo Stato italiano);
  • 1989 - la caduta del mondo sovietico, comportò di riflesso la cassazione dei lauti finanziamenti al Partito Comunista Italiano da parte dell'URSS. Istituzionalmente avidi di denaro e di potere e nemici della Nazione, i comunisti italiani non ci pensarono due volte e tramite la figura del segretario Achille Occhetto, pensarono bene di cambiare alleanza andandosi a sottomettere ai dollari USA e da allora ovviamente asservono interessi americani. Tutto sommato coerenti col loro spirito anti-italico.
  • 1992 - l'eliminazione politica di Bettino Craxi (reo di aver cercato di fissare dei paletti ben precisi alle ingerenze americane nel NOSTRO Paese) attuata mediante il processo-farsa presieduto da un manipolo di magistrati allineati e denominato Mani Pulite il cui esito comportò un Colpo di Stato in pieno stile CIA centro-sud-americano che azzerò la resistenza politica all'invasore ed instaurò una serie di governi-fantoccio che da allora non fanno altro che asservire logiche ed interessi anglo-giudaici. Molto indicativo dell'ipocrisia alla base dell'inchiesta, il fatto che con essa si volesse colpire e sradicare la corruzione politica dal NOSTRO Paese (che in ogni caso aveva funzionato egregiamente negli ultimi due millenni e aveva fatto risorgere l'Italia sconfitta dalla guerra riportandola al rango di 4a potenza mondiale) ma, guarda caso, il Partito Comunista che tutti sapevano essere il più corrotto di tutti, fu appena sfiorato dall'inchiesta!
  • 2000 - l'eliminazione politica di Giulio Andreotti (reo di voler far recedere il Paese da una NATO diventata inutile dopo la caduta del Muro) attuata mediante un processo avviato grazie alle accuse di un agente CIA (Tommaso Buscetta) fatto rientrare appositamente dagli USA.
Questi i casi più eclatanti ma sono innumerevoli le ingerenze americane (ma non solo americane!) nella nostra vita civile. Ad esempio, al costo di diversi milioni di Euro italiani al giorno (altro che stipendi ai politici!) ed a nostro danno economico, partecipiamo assiduamente a missioni di guerra di conquista e sottomissione violenta di pacifici Paesi sovrani che spesso sono nostri partner commerciali (come la Libia o la Siria), guerre di stampo ed interesse esclusivamente anglo-giudaico che a noi apportano solo danni commerciali e d'immagine e nessun vantaggio. 
Un altro esempio eclatante, l'ordine - prontamente recepito dai lacchè nazionali rappresentati dalla famigerata serva di Big-Pharma Beatrice Lorenzin - da parte dell'ex-presidente Obama ancora assetato di morte dopo essere stato il presidente americano più guerrafondaio di sempre, di provvedere, tramite un Decreto Legislativo illegittimo perché mancante dei presupposti d'urgenza - ad introdurre la vaccinazione coatta dei bambini con dosaggi mal sopportati perfino da militari in piena salute che spesso ne hanno riportato gravi danni - anche permanenti - di salute.
Insomma, ogni 25 aprile e per tutti i 364 giorni che gli succedono ogni anno, è bene ricordarsi che siamo occupati e quando andiamo a votare lasciamo da parte le ideologie e teniamo conto che prima di tutto esistono solo due fazioni: chi è per l'Italia e chi è contro di essa.
Ricordiamocelo per le prossime urgentissime elezioni che continuare votare stolidamente per formazioni come PD, Movimento Immobile pentamassonico, Meno Italia, Schiavi e Diversi e compagnia cantante significa essere contro qualsiasi cambiamento, contro l'Italia e contro gli interessi degli italiani perché non c'è niente da fare: asservono gli interessi dei loro padroni ed anche giusto che sia così: sono semplicemente nostri nemici.

Scritto di getto, perdonate la forma e concentratevi sulla sostanza del messaggio. Gli argomenti meritavano una descrizione ed uno sviluppo molto più approfonditi che lascio alla capacità... investigativa del lettore.