mercoledì 4 aprile 2018

Guai una primadonna al potere!

La versione italiana di Obama, con i suoi capricci da primadonna, sta svolgendo al meglio il compito assegnato al Movimento Immobile dai poteri sovranazionali che lo hanno creato ovvero far permanere il Paese in uno stato di caos nel quale l'ultrafinanza e tutti gli altri poteri sovranazionali possono continuare ad agire indisturbati: basti prendere atto della figura di merde (nella sua accezione di francesismo) che abbiamo fatto davanti al mondo lasciando agire indisturbati doganieri stranieri sul nostro territorio. In un governo retto AD ESEMPIO da Casapound credo che un fatto del genere non avrebbe avuto terreno fertile per verificarsi, comunque non apriamo ora un
capitolo che avrebbe più senso introdurre in occasione delle prossime urgenti elezioni, subito dopo l'inevitabile rapido sputtanamento simil-PD del M5S.
 Ma va detto che il movimento pentamassonico non è formato solo da servi del sionismo ultraliberista ma anche da una consistente base di elettori - e forse militanti politici - sinceramente impegnati a cambiare le cose in meglio.
Quindi, a fronte dell'isterica quanto insensata dichiarazione ufficiale di essere disponibile ad un governo pentamassonico assieme ad un centro-destra senza Berlusconi oppure ad un PD senza Renzi, credo che la soluzione migliore sarebbe quella in cui la coalizione uscita vincente dalle elezioni vada a governare con un Movimento (meno) Immobile senza Di Maio.