sabato 31 marzo 2018

1992 anno horribilis


Non si può negare che la situazione di estrema sudditanza economica e politica in cui si trova l'Italia in questo momento, rispetto alle principali nazioni del mondo occidentale - ma non solo - abbia avuto origine nel 1992, un anno fatidico che vide esautorata del potere la classe dirigente economica e politica non allineata con i poteri forti sovranazionali.

Va detto che nel 1989 si verificò una condizione - di rilevanza storica - che spianò la strada al Colpo di Stato del '92: la caduta del sistema sovietico.

Come conseguenza immediata per quanto riguarda la politica italiana, il nostro Partito Comunista si trovò all'improvviso orfano di protezione e

venerdì 30 marzo 2018

Non è mai troppo presto per sbagliare - se il buongiorno si vede dal mattino...

Certo che se non ci fossero i pentamassonici con le loro sparate infantili ed isteriche, gli opinionisti potrebbero anche impiegare il loro tempo a parlare di politica invece che di fenomeni sociali.
L'inconsistenza politica del pentastellato medio è rappresentata appieno dai suoi due principali rappresentanti: l'Obama italiano ed il neoeletto alla Camera.
Se il primo è diventato ormai una barzelletta ben dipinta in più occasioni dal sagace e pungente Vincenzo De Luca, il secondo, catapultato dal nulla ideologico e fattuale alla presidenza della Camera quale cifra distintiva della millantata quarta Repubblica, non ha fatto in tempo ad insediarsi che già merita qualche critica e qualche preoccupazione.

giovedì 29 marzo 2018

Quanto ci costerà (ancora) il reddito d'immigranza?

Chissà quanto ci metteranno i meridionali che hanno votato in massa per il Movimento Immobile a rendersi conto che il propagandato Reddito di Cittadinanza è - ove fosse realmente attuato - quanto di più lontano dalla convenienza degli stessi cittadini italiani... italici!
Infatti, in un Paese in cui (primi al mondo) l'80% dei cittadini è proprietario della casa in cui abita (e non solo) e (ancora una volta primi al mondo) oltre un terzo è proprietario intestatario di veicoli, è assai improbabile che, una volta compilato l'ISEE, un italiano (vero)

martedì 27 marzo 2018

Relazioni pericolose

Era dai giorni di molto precedenti della sconfitta elettorale che non si vedeva una Boldrina così sorridente. La dissennata elezione di un imberbe barbuto (perdonate l'ossimoro) pentamassonic... pardon pentastellato alla Presidenza della Camera deve averla riempita di gioia, facendole prendendo atto che nonostante tutto, a comandare i giochi politici in Italia rimangono sempre gli stessi enti sovranazionali.

Gli italiani più lenti di comprendonio (a quanto pare in prevalenza meridionali ingannati dalla vana promessa di un reddito di cittadinanza (che a ben leggere è di immigrazione) avranno bisogno di

lunedì 26 marzo 2018

Critica del torto puro


Non mi voglio certo paragonare a Umberto Eco (anche perché le sue iniziali richiamano sinistramente l'Unione Europea...) che col lancio da me utilizzato intitolò - mi pare di ricordare - un capitolo di un suo divertente libro ma la parafrasi del testo kantiano può descrivere la meglio lo spirito con cui vado a "vincere facile" criticando l'inesistente programma politico che ha pur permesso al Movimento Immobile di riscuotere un consenso razionalmente inspiegabile, almeno al centro-sud del Paese.
Per inciso, rilevo che, in un'epoca in cui si fa fatica a parlare di destra e sinistra politica, perfino l'Italia risulta, politicamente, non più divisa in tre macro regioni ma solo in due, identitariamente diluite e

giovedì 22 marzo 2018

Cambiamento rimandato a data da destinarsi


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Complimenti ai registi! La legge elettorale con cui si è votato ed il successo del Movimento Immobile hanno raggiunto lo scopo prefissato di creare un guazzabuglio inestricabile da cui dovrebbe emergere un improbabile quanto instabile governo, di sicuro assolutamente incapace di assolvere alla sua funzione: quella di emancipare il Paese dai poteri sovranazionali che ne condizionano la vita fin dai tempi dell'occupazione americana, salvo un lento percorso di emancipazione stroncato dal Colpo di Stato denominato - col massimo dell'ipocrisia politica - "Mani Pulite".
Il dissenso che man mano era montato durante l'era dei governi tecnici nominati a Wall Street, è stato in gran parte cooptato dal movimento pentamassonico grazie all'enorme visibilità mediatica concessagli dai media di regime ed al contestuale oscuramento di tutte le voci e le istanze non allineate, col risultato

lunedì 19 marzo 2018

Affinità elettive


Non per fare il Lombroso della situazione ma, tra il serio ed il preoccupato, non credo vada sottovalutata l'indubbia somiglianza che esiste tra il neoeletto Di Maio e l'ex presidente americano più guerrafondaio della storia ovvero Barack Obama.
Sembrano infatti  - con le dovute collocazioni temporali e contestuali - due figure uscite dal medesimo studio di marketing, costruite con i medesimi criteri di "miglior vendita".
La cosa ovviamente non meraviglia affatto visto che sappiamo bene quanto l'immagine ed il mercato siano determinanti nella politica americana o meglio nell'affermazione di coloro che il popolo s'illude di eleggere a propria rappresentanza; analogamente, siamo pienamente coscienti del fatto che il

sabato 17 marzo 2018

Il fumo e l'arrosto


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Mentre l'attenzione dei media di regime è focalizzata sulle esternazioni isteriche e sui comportamenti schizofrenici dei neoparlamemntari pentastellati che stanno svolgendo il loro compito al meglio, facendo in modo che l'Italia permanga in uno stato di caos permanente (non creativo), continuano a verificarsi (mis)fatti di estrema gravità per quanto riguarda l'integrità e la consistenza della nazione.
I governanti illegittimi ed ineletti infatti continuano ad agire indisturbati nel caos politico perseverando a distruggere e svendere il Paese in tutti i modi possibili.

In ordine sparso, sarebbe bene che invece di perdere tempo con la propaganda di regime, i media si preoccupassero di far sapere ai cittadini degli effetti nefasti per la sicurezza pubblica dell'incombente Piano Svuotacarceri, già pianificato a suo tempo da Gentiloni e compari e dell'imminente scadenza dell'effettiva

sabato 10 marzo 2018

Il razzismo dilaga in Italia: Wilde ci aveva avverito...

Nell'ottica dell'indebolimento di una coesione nazionale che potrebbe servire ad emanciparci dal controllo straniero e sovranazionale, il Sistema sta riuscendo nell'intento di rendere diffusamente razzista una nazione che non lo è mai stata, almeno a livello cultural-popolare.

Oscar Wilde
Un esempio eclatante di tale spinta eversiva si può ravvedere nei fatti di Macerata che hanno visto passare in secondo piano la macellazione rituale di una ragazza dopo una violenza di gruppo - il tutto ad opera di un branco di spacciatori stranieri, rispetto alla reazione di un singolo cittadino esasperato che ha cercato di colpire coloro che lui riteneva responsabili dei fatti di inaudita violenza e

giovedì 8 marzo 2018

8 marzo, festa delle fake news


Col perpetrarsi di questa festa discriminatoria più dannosa che inutile, anche quest'anno non si è persa occasione sfruttando la ricorrenza per rinfrescare la bufala sula millantata emergenza del femminicidio.
Accettato che delle 4 variabili possibili d'interazione violenta tra i sessi, il femminicidio rappresenta un omicidio commesso da un maschio ai danni di una femmina, non si capisce perché gli altri 3 casi non meritino altrettanta attenzione e deplorati con la stessa enfasi, soprattutto in un contesto in cui i femminicidi propriamente detti:
  1. Sono in calo dal 2003 ovvero da prima che tale definizione fosse sdoganata mediaticamente dal centro America in Italia;
  2. Nel nostro Paese rappresentano una tal percentuale sui crimini dello stesso

lunedì 5 marzo 2018

Politiche 2018: Rockefeller batte Soros 10:1 - Nel complesso la sinistra ottiene il 57% dei consensi

E' questa - più o meno - la proporzione tra i consensi che gli italiani collusi o ignari hanno tributato alla formazione pentamassonica che difende gli interessi del gruppo Rockefeller in Italia attraverso il membro della Trilaterale Luigi Di Maio e quelli tributati al partito di Soros "Meno Italia" del membro del Gruppo Bilderberg Emma Bonino.
Se a questi aggiungiamo il consenso concesso agli altri loro compagni di merende nominati a Washington, le preferenze vedono i partiti di sinistra conservare nel loro complesso una maggioranza del 57% circa.
Brutte notizie per l'Italia che dovrà aspettare una vera rivoluzione culturale per sottrarsi dai vincoli che ne impediscono salvezza ed emancipazione.
A meno di un tradimento voltafaccia del Movimento Immobile - tutto è possibile - nei riguardi della dirigenza sionista che potrebbe consentire ad una coalizione

sabato 3 marzo 2018

I contrari


In un vecchio meraviglioso film interpretato da Dustin Hoffman e passato in Italia come "Il Piccolo Grande Uomo", figuravano dei personaggi di nativi americani che, per un qualche voto o per espiare una colpa, conducevano la loro giornata facendo tutto al contrario: cavalcavano seduti al contrario, si asciugavano con la sabbia prima di bagnarsi, dormivano di giorno e stavano svegli la notte, ecc.
In Italia, abbiamo delle formazioni politiche che fanno esattamente il contrario di ciò che dovrebbero fare: 
  • svendono industrie produttive nazionali ai peggiori offerenti;
  • cedono indebitamente quote di sovranità nazionale a privati o ad altri Paesi anche senza un corrispettivo economico (vedi il regalo di Gentiloni alla

venerdì 2 marzo 2018

Gli impresentabili: fa più danno la disonestà o l'incompetenza?

La cosiddetta e spesso solo presunta impresentabilità di un candidato politico è il presupposto con cui soventemente si attaccano personaggi contro i quali non si hanno argomentazioni sufficientemente fondate e vincenti.
Ad esempio, considerare impresentabile un candidato che ha subìto procedimenti penali può essere una cosa priva di senso perché è chiaro che qualunque persona sana di mente preferirebbe farsi operare da un chirurgo noto criminale che quando opera non sbaglia un colpo invece di farsi mettere le mani addosso da un onestissimo incapace.
Allo stesso modo, tutti coloro che tengono alla propria vita, fanno riparare il loro veicolo da professionisti di comprovata esperienza e non da mestieranti di dubbia formazione.
Uno degli insegnamenti della storia moderna è che molto spesso i capi di Stato