venerdì 21 aprile 2017

L'impatto sociale dell'immigrazione forzata

Prima che il ventilato giro di vite contro l'informazione libera c'impedisca del tutto, in maniera orwelliana, di affermare la verità, bisogna ragionare sull'effetto che provoca la scellerata e criminale volontà del malgoverno di dilapidare enormi capitali per minare l'integrità sociale della nazione ed accelerarne il disastro economico.

Premessa: 

- è un'indiscutibile dato di fatto che la stragrande maggioranza dei migranti che la Marina Militare, su ordine del malgoverno, va a prelevare direttamente dalle coste libiche a nostre spese, sia formato da almeno il 95% di migranti che non fugge da nessuna guerra. Al massimo fuggono dal loro Paese per
evitare il servizio di leva obbligatorio (ad es.: Nigeria) nell'allettante prospettiva di tentar fortuna nel nostro Paese, sicuri di essere mantenuti e rispettati e di poter, insomma, fare il loro comodo a nostre spese.
Parlo della maggioranza è inutile che qualcuno adduca esempi contrari perché riguardano una sparuta minoranza di migranti: viene quindi confermata la regola enunciata.

- è un altro dato di fatto che l'80% circa dei migranti sia composto da maschi benestanti di età compresa tra i 25 ed i 35anni, e questo conferma che non siano in fuga da conflitti perché in un contesto di guerra: il loro sarebbe il campione di popolazione meno presente tra eventuali profughi che sarebbero quindi costituiti essenzialmente da inabili alla guerra come donne, vecchi e bambini: quanti vecchi vedete tra i profughi? Zero. Quante donne vedete? Meno del 20% e per lo più si tratta di nigeriane da avviare alla prostituzione. Quanti bambini? Pochi, anche perché moltissimi di loro sono vittime delle tratte che li commerciano a cifre oscillanti tra i 30 ed i 50.000€ a "pezzo", fenomeno che va ad incrementare il succoso affare della migrazione forzata, già abbondantemente foraggiato da George Soros, dalle casse dello Stato Italiano oltre ad un  modestissimo aiuto (poco più dell'1% di quanto spendiamo) da parte della Comunità Europea.

Impatto sociale negativo

- Aumento della densità di popolazione: anche in un Paese come il nostro, che nonostante l'impegno negativo degli ultimi governi rimane ancora tra i più ricchi del Mondo in assoluto, un aumento della popolazione, in una situazione di crisi conclamata, non può che portare ad un ulteriore impoverimento dei cittadini residenti, salvo coloro che lucrano sullo sporco affare dell'immigrazione forzata come la Carita$ e le coop€rative ro$$€.
Non è un caso che durante il boom economico degli anni '60 eravamo circa 50 milioni ed ora che siamo in forte recessione siamo oltre 60 milioni: meno ricchezza diviso un maggior numero di abitanti equivale ad ancor meno ricchezza individuale.
Se a questo si aggiunge che i sistemi burocratici e fiscali sono concepiti (e funzionano molto bene per questo) per ostacolare in tutti i modi e stroncare l'iniziativa privata e, parallelamente, i poli produttivi statali vengono svenduti al peggiore offerente preferibilmente straniero, ecco la ricetta per la distruzione economica del Paese.

- Recrudescenza di malattie che ormai avevano un'incidenza pressoché nulla in Italia come la tubercolosi, la scabbia, il morbillo di cui sono spesso affetti i migranti soprattutto africani. Pur non costituendo (ancora) un'emergenza, anche i casi di meningite sembrano in aumento, a meno di non ascrivere il ritorno di tutte queste patologie ad un'intenzionale diffusione di ceppi microbatterici o virali da parte di chi lucra sul grande affare della profilassi (leggi: vaccini).

- Soppressione etnica e culturale: la maggioranza dei migranti non manifesta alcuna volontà d'integrazione, né nel tessuto sociale né in quello produttivo. Il risultato è che invece d'integrarsi (= accettare usi, costumi e cultura del Paese ospitante) cercano d'imporre le loro regole e la loro ignoranza ai residenti. Nell'impossibilità, predisposta dai malgoverni, di preservare l'integrità etnica e culturale italica, questo non può che equiparare la condizione che stanno vivendo gli italiani alle avvisaglie di ciò che subirono gli ebrei con l'avvento del nazifascismo. Solo un idiota non può avvedersene.
Questo fenomeno è amplificato dall'olocausto in atto in gran parte del pianeta ai danni di fedeli cristiani, emarginati e uccisi a centinaia di migliaia soprattutto in Paesi a gestione musulmana. In Italia se ne possono rilevare le avvisaglie prendendo atto della demonizzazione religiosa unilaterale contro la religione cattolica e la massima apertura a favore di tutte le altre, soprattutto dopo il definitivo avvento della gestione gesuita del Vaticano.
Qui si aprirebbe un discorso complesso ma è comprensibile che in un'epoca in cui si comincia finalmente a leggere e capire la Bibbia ed in cui i governi cominciano ad ammettere le interferenze aliene sul nostro pianeta, i gesuiti abbiano fretta di smantellare l'artificioso quanto falso cattolicesimo per perpetrare il loro potere temporale sotto forme più moderne e coerenti ai tempi.

- Disgregazione del tessuto sociale: Come per l'effetto causato da ideologie demenziali e prive di fondamenta razionali come femminismo, gender, capitalismo, comunismo, veganesimo e qualsiasi altra religione, anche la mescolanza forzata di etnie e razze diverse, non può che portare ad una frammentazione della base in innumerevoli fazioni inconciliabili per cultura e religione: situazione ideale per ottenere e mantenere indefinitivamente un controllo totale della popolazione da parte del potere.

Un ulteriore indebolimento della massa oppressa è costituita da uno sbilancio di genere sessuale, dovuto all'immigrazione in prevalenza di maschi giovani, e da un abbassamento del Quoziente medio Intellettivo, dovuto al fatto che gran parte dei migranti provengono da Paesi in cui il QI medio è di poco superiore al livello che in psicologia è classificato come "ritardo lieve". Ciò rispetto al nostro che è tra i più alti del mondo, superato in pratica solo da cinesi e giapponesi. A questo proposito, non meraviglia affatto che, in tutto questo casino, le comunità cinesi, silenziosamente ed in pace, si stiano appropriando delle realtà produttive del Paese, riuscendo anche ad eludere brillantemente le tasse che dissuadono e stritolano sistematicamente solo l'imprenditoria italiana. Mentre noi ci perdiamo a discutere su problemi che ci assillano ma la cui soluzione è chiarissima ed a portata di mano(*), i cinesi, intelligentemente, sfruttano le falle del nostro sistema per prosperare ed arricchirsi in pace e tutto sommato in armonia nonostante le differenze culturali col Paese che li ospita. Se ineluttabile, meglio assoggettarsi ad un'etnia pragmatica ed intelligente che ad un'orda indistinta di opportunisti poco intelligenti e prepotenti, per di più intolleranti dal punto di vista religioso.

*) Soluzioni per l'immigrazione forzata? Di una semplicità disarmante ed a costo zero, a fronte di enormi benefici per la Nazione:
- azzerare i contributi statali per il fenomeno;
- richiamare la Marina Militare al suo dovere precipuo di proteggere la Nazione;
- emettere un mandato di cattura internazionale (non sarebbe il primo) per George Soros e tutti i suoi referenti nella politica italiana (quindi il PD dovrebbe praticamente chiudere i battenti ed essere dichiarato fuori legge).

Come effetto collaterale, in tal modo si renderebbero disponibili all'improvviso ANCHE i fondi per sanare la vergognosa condizione dei terremotati dell'Emilia e del Centro Italia e, a pensarci bene, anche per quelli ancor prima di loro che ancora si trovano in una situazione di disagio. In tutto questo, le cooperative rosse potrebbero continuare a lucrare su appalti e tangenti ma alla vecchia maniera del PSI: facendo crescere la Nazione invece d'impoverirla.

Post Scriptum, ad uso degli imbecilli che riscontrano sintomi di razzismo o di altri sentimenti negativi in qualsiasi esternazione di buon senso:
Come sempre è stato e sempre sarà (spero), tutti gli stranieri che desiderano immigrare ed integrarsi nel nostro Paese sono i benvenuti a parità di diritti con i residenti e col massimo rispetto e tolleranza reciproca: gli italiani sono generalmente socievoli ed aperti di natura e non hanno mai negato un buon bicchiere di vino ed un arrosto di maiale a nessuno che venga in pace, apporti cultura, valori umani e, possibilmente, denaro.
Tra l'altro - Avviso ai Naviganti -  arrivare dal sud nel nostro Paese attraverso i normali collegamenti aerei e marittimi è più economico, più sicuro e più dignitoso che affidarsi alle tratte di esseri umani. Ma è chiaro che la cosa riguarda solo chi, benvenuto a lui, voglia giungere nel nostro Paese con l'intenzione di integrarsi.