martedì 31 gennaio 2017

Integratori Culturali 1 - Trumpina


Pochi anni or sono, lèssi un libro - che riscosse un discreto successo tra gli appassionati di diete e benessere - sui benefici apportati dalla Vitamina D all'organismo.
Va detto subito che quando si leggono i risultati di ricerche incentrate su di un unico e solo principio alimentare, si rischia di avere la sensazione che sia il più importante di tutti perché si viene messi a conoscenza di una grossa quantità di disfunzioni fisiologiche causate dalla sua carenza. In realtà non esistono principi alimentari più importanti di altri, esiste solo una forbice di dosaggio, per ognuno di essi, entro la quale l'organismo funziona correttamente. Il troppo, in genere, stroppia, il poco rischia di essere insufficiente.
Non cito il nome né l'autore, del libro che non avrei problemi a rintracciare

sabato 28 gennaio 2017

Ultimi colpi di coda del mostro

Emulando il pessimo esempio del pessimo Obama, uno dei presidenti USA più impopolari di sempre (secondo autorevoli sondaggi americani) che ha cercato di fare più danni possibili fino all'ultimo giorno del suo mandato, anche il nostro governo illegittimo che sta per essere sconfitto dalla volontà popolare, sta cercando di bruciare tutto il terreno possibile prima della sua ritirata, intesa anche come cloaca.

L'ultima bastardata nei confronti del popolo italiano è il tentativo totalitarista di attentare alla sua salute mediante l'obbligo

venerdì 27 gennaio 2017

Trumpismo ed antitrumpismo


L'unico risvolto positivo del pervicace antitrumpismo manifestato dai media italiani, è il fatto che non si schierino più per partito preso con qualunque importante decisione venga presa a livello governativo USA.
Ma dov'era tutto questo spirito critico quando la presidenza Obama scatenava 5 nuove guerre mantenendone vive altre 3 indette dal regime di Bush Jr.?

Mah, probabilmente si tratta d'inerzia mentale nel non voler ammettere che un'altra America è possibile oltre

giovedì 26 gennaio 2017

Il Compromesso Storico



Il sogno di Moro e Berlinguer è realtà da parecchi anni anche se pochi se ne sono accorti. Ma, come per il protagonista de L'Arancia Meccanica di Kubrick, si tratta di un compromesso che prevede sì la collaborazione tra due forze politiche ma asservite entrambe ad un controllo esterno.

Il primo dei due grandi Segretari di Partito, è noto che fu eliminato dalla CIA su ordine di Kissinger utilizzando un'accozzaglia di Utili Idioti reperiti sul posto, che non sono purtroppo mai mancanti nel nostro Paese, soprattutto allo scopo di evitare il realizzarsi di quel compromesso che avrebbe reso forza di governo il più potente Partito Comunista del mondo libero... dal comunismo. Ed al tempo, il nemico formalmente number one degli USA era ancora il comunismo anche come semplice espressione d'opinione.

mercoledì 25 gennaio 2017

Qualcuno dovrà pur dirglielo



I media e gli opinionisti allineati italiani col vecchio regime USA non si sono ancora resi conto che oltre oceano il vento è cambiato, è forte e spira nella direzione giusta ma continuano, forse per un fenomeno di semplice inerzia intellettuale o forse per mera stupidità, a criticare l'operato di Trump o quanto meno a prenderne atto con sospetto.
Come i comunisti italiani rimasero orfani dell'URSS (e dei suoi finanziamenti) ora i loro eredi consacrati all'ultracapitalismo liberista sono rimasti probabilmente orfani dei loro padroni americani, visto che anche la CIA è interessata dal vento riformista del nuovo Presidente. Toglieranno Napolitano dal loro libro paga? Speriamo il prima possibile.

Certo che è un vero shock per tutti passare da quello che è stato senza ombra

martedì 24 gennaio 2017

Più veloce delle notizie



Più velocemente delle notizie che riguardano il suo operato, Trump si sta comportando da vero rullo compressore "asfaltando" - per rimanere in metafora - con una velocità mai vista prima tutte le malefatte dell'amministrazione precedente.
Si vede che proviene dal mondo degli affari, nel quale non si tentenna e non si chiedono in giro troppi pareri politici. una volta presa una decisione.
Sono odierne infatti le notizie della recessione a firma Trump degli USA dai precedenti accordi TTP trans-pacifici riguardanti 12 Paesi bagnati dall'omonimo oceano e il bombardamento congiunto da parte di forze aeree Russia-USA di formazioni dell'esercito di Obama in Medioriente, ovvero l'ISIS.
Probabilmente questo sarà il Presidente americano che restituirà finalmente un po' di pace al Paese, dopo 77 (settantasette) anni di ininterrotto stato di

lunedì 23 gennaio 2017

Quando le bufale uccidono

Non capita solo nella savana africana
Negli USA, la popolarità del neo Presidente Trump è certificata dal rilievo statistico che ha visto il suo insediamento seguito in TV da 30 milioni di persone contro i 20 che seguirono la cerimonia di Obama (+50%) e ciò nonostante, i media filodemocratici italiani diffondono la notizia-bufala che gli States siano pervasi da un diffuso sentimento di opposizione nei suoi confronti. In realtà si sa bene che le poche manifestazioni in corso sono ben organizzate dalla fazione perdente e finanziate da Soros mediante la Fondazione Clinton a suon di non meno di 15$ all'ora per ogni manifestante.

Argomentazioni come quella che incolpa il sistema elettorale americano di

sabato 21 gennaio 2017

A ovest qualcosa di nuovo


L'ultimo atto di Obama costerà all'Italia 580 milioni di mancati guadagni, visto che è recentissimo frutto della sua amministrazione il passaggio dalla nostra Beretta alla svizzero-tedesca Sig Sauer delle forniture di pistole per l'esercito USA.
Nel frattempo, la bestia democratica dimostra ancora la sua volontà di distruzione avvalendosi ancora dell'ausilio di manifestanti retribuiti a 15 e più dollari l'ora, adesso supportati anche da squadre di black block sul modello europeo che la polizia - evidentemente ancora troppo "democratica" in senso politico - lascia agire indisturbati, tanto che i

venerdì 20 gennaio 2017

Scampato pericolo?



Con l'insediamento ufficiale del nuovo Presidente USA, che, a scanso di trovate democratiche "piani C" dell'ultimo momento (vedi assassini e tentati avvelenamenti, manifestazioni pubbliche a pagamento, ecc.), dovrebbe avvenire verso le 18 ora italiana, finisce - forse - l'incubo nostro ma sogno democratico di scatenare una guerra mondiale termonucleare per la quale Obama ha indefessamente lavorato nei suoi 8 anni di mandato, stabilendo così il primato di essere stato l'unico presidente a non aver mai governato gli USA nel corso di un solo giorno di pace, scatenando ben 5 guerre e proseguendone 3 già in corso. Un vero emulo dello Yahweh biblico oppure un semplice prosecutore dei suoi intenti, mai ufficialmente revocati.
Mai un congedo da una carica politica ha comportato altrettanto disonore e disgusto per il suo operato: forse peggio di Obama ci sarebbe stata solo la

mercoledì 18 gennaio 2017

Dacci oggi il nostro sisma quotidiano


Raramente è possibile osservare tali livelli di entusiasmo e dinamismo nei giornalisti dei TG nazionali come quando si trovano a realizzare servizi su terremoti e catastrofi varie, specialmente se è possibile commentarli in diretta. In tale occorrenza, gli annunciatori parlano con tono di voce più alto mentre i corrispondenti, meglio se mostrando di affrontare impavidamente avverse condizioni atmosferiche, sembrano esultare in occasione di una scossa, un crollo, uno sparo. I filmati a corredo sono più dinamici, in diretta e non hanno quindi bisogno di ricorrere a noiose e ripetitive selezioni di materiale di repertorio, spesso usato fuori luogo.

Insomma una vera manna per riempire i palinsesti di trasmissioni nuove ed esclusive e realizzare, allo stesso tempo, la funzione primaria degli organi di

sabato 14 gennaio 2017

Meno di una settimana per il Risiko di Obama



L'insediamento ufficiale di Trump alla Presidenza USA dovrebbe aver luogo il giorno 20 di questo mese ma il condizionale è d'obbligo se si prende atto della pericolosa isteria che sta pervadendo il presidente uscente ed il sistema antidemocratico che asserve nella sua funzione istituzionale.

Falliti i tentativi di bloccarne l'insediamento attraverso una riconta dei voti (che peraltro ha premiato ulteriormente il vincente, confermando il sospetto - per non dire la certezza - che si fossero attuati brogli a favore della Clinton anche grazie alle macchinette di Soros), la presidenza uscente sta cercando in tutti i modi di scatenare una crisi militare di rilevanza planetaria ovvero contro la Russia o per ripiego, notizia più recente, contro la Cina andandola a "sfruculiare" nelle sue acque territoriali.

martedì 10 gennaio 2017

La parabola delle 5 Stelle



In un mondo in cui la resistenza dell'aria e la forza di gravità condizionano le traiettorie dei moti uniformi, era inevitabile che anche il Movimento Immobile nel suo Pensierto Unico, impattasse rapidamente contro... la realtà.
Mi riferisco alla tragicomica del rifiuto ALDE(*) di accogliere nelle sue fila i profughi grillini in cerca di palchi e poltrone europee. E pensare che i pentastellati sono ugualmente euro-europeisti!!

Bannato al secondo post sul blog di Grillo, reo di aver introdotto temi reali e significativi nelle discussioni di gruppo, ho avuto la fortuna di aver compreso immediatamente la funzione e lo scopo del movimento pentamassonico: convogliare il dissenso popolare ed arrogarsi il diritto di rappresentarlo, salvo tradirlo sistematicamente applicando la regola del Pensiero Unico Predigerito,

giovedì 5 gennaio 2017

Tutto il razzismo USA in un presidente Ignobel

E' difficile comprendere quale disegno razzista abbia affidato ad Obama il compito di passare alla storia come:

- Il primo presidente negro degli USA, in nome di una finta quanto ipocrita dimostrazione di antirazzismo da parte di uno dei Paesi più razzisti del mondo, diventato grande anche grazie allo schiavismo.

- Il primo presidente USA ad essere nato all'estero (precisamente in Kenya), quindi