mercoledì 27 luglio 2016

La farsa del P.U.S. - L'ISIS non legge il Corano


Come da copione, la farsa delle elezioni americane continua con la definitiva elezione di Hillary Rodham Clinton a candidata unica della corrente (anti)democratica del Partito Unico Sionista americano, strafregandosene della maggioranza della sua base che le preferiva l'altro candidato formale, il settantacinquenne Bernie Sanders.

Dal canto della corrente (anti)repubblicana, il movimento ha giocato bene la sua parte nominando un candidato oggettivamente impresentabile, tanto da indurre parecchi elettori di Sanders a schierarsi con la Clinton pur di non spianare la strada a Donald Trump.


Corna da guerra
E così, la Stairway to Heaven per la Clinton alla Casa Bianca è completata e non resta che aspettare l'atto finale per vedere la nota criminale insediarsi dietro alla scrivania (formalmente) più importante del mondo.
Che dire? Conoscendo le opere e le intenzioni di questa... faccia tosta tipicamente americana, non potremmo che aspettarci il peggio dalla nazione più potente del mondo la cui unica industria perennemente in attivo è quella della guerra.
In questo contesto, è da notare che la linea che propone Trump è quella di ridurre gli interventi e le ingerenze militari degli USA ai danni di altri Paesi mentre quella della Clinton è esattamente opposta: condannando Trump si sostiene automaticamente la guerra.
Non a caso, uno dei comandamenti orwelliani è che la pace (ovvero il bene) è guerra e che la guerra è pace.

L'unico modo per fermare la sua ascesa, pare consista in un prolungamento artificiale della presidenza illegittima Obama motivata da un improvviso stato di guerra. Per fare ciò, non sono sufficienti le "sparate" non retoriche delle solite comparse manchuriane, ma servirebbe un evento della portata dell'11 settembre. Speriamo che non accada, tanto in realtà i presidenti americani non contano e non decidono nulla; se provano a farlo, li fanno fuori in conformità alla versione americana della Democrazia Diretta. 

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L'ISIS non legge il Corano


L'attentato del giorno, stamattina consiste in un plateale (per chi si ostina a non capire) sgozzamento di prete in Normandia attuato in diretta ecclesiastica cioè proprio davanti alle sue pecorelle, interrompendo la funzione in corso.
Anzi in realtà la funzione è andata avanti ma si è trasformata in un sacrificio rituale con un successivo sermone declamato in arabo. Grottesco e surreale.
Siamo alla follia pura, alla definitiva conferma che la regìa di tali azioni sta cercando di forzare disperatamente il precipitare degli eventi forse perché il suo vero volto sta venendo a galla a livello planetario.

Con quest'azione abbiamo infatti anche la conferma che l'ISIS non può in alcun modo rappresentare l'Islam visto che il Corano IMPONE rispetto per qualsiasi altra religione che si basi su di un libro sacro. Ma forse questo, chi ha costituito l'ISIS non lo sa perché non ha mai letto il Corano.