sabato 11 giugno 2016

5 politici onesti su 630

Pare sia questo lo sparuto numero di politici che siedono alla Camera su cui possiamo fare affidamento e contare che difendano le nostre libertà costituzionali.
Il dato risulta dall'ultima votazione di una legge approvata in maniera truffaldina e nel silenzio quasi totale degli organi d'informazione, come accade metodicamente per tutte le leggi e le adesioni a trattati internazionali altamente lesive degli interessi pubblici. In genere, tali meschine azioni vengono compiute in piena estate o durante le feste natalizie o comunque in periodi in cui si è sicuri che l'opinione pubblica è distratta da altri interessi.
Qualche legge porta addirittura la data del 31 dicembre: strano che ad una delle categorie lavorative più assenteiste come quella dei politici, venga in mente di lavorare proprio l'ultimo giorno dell'anno.
Contro gli interessi dei cittadini, senza il loro consenso e spesso senza neanche informarli, sono stai approvati trattati internazionali come la Costituzione Europea (sotto le mentite spoglie del Trattato di Lisbona) già respinta da un referendum e che di fatto esautora tutti gli articoli della Costituzione Italiana che risultano in contrasto con quella europea. Di questo alto tradimento dobbiamo ringraziare i criminali Prodi e D'Alema.
Anche il capro espiatorio per eccellenza della politica italiana (per molti esperti di politica da bar, qualsiasi problema nostro è colpa sua) ha comunque le sue gravi colpe reali - non di quelle fittizie inventate di sana pianta dai media - ed infatti anche Berlusconi ci ha fatto due pessimi regali sottoscrivendo nel 2001 un "accordo" Italia-USA sulla sperimentazione climatica che ha spianato la strada alle irrorazioni aeree che appestano i nostri cieli e successivamente un altro "accordo" che permette ai servizi ed ai militari israeliani di scorrazzare liberamente sul nostro territorio e compiere operazioni di qualsiasi tipo come rapimenti, omicidi, abbattimento di aerei di linea e quant'altro. Quindi nessuno o quasi è innocente.

La legge a cui mi sono riferito in apertura è quella da tempo paventata dall'informazione libera che crea gli strumenti legali per reprimere e soffocare qualsiasi ricerca di verità sul cosiddetto Olocausto: un passo obbligatorio nell'ottica di una riscrittura orwelliana della storia, in un momento storico in cui tutte le verità stanno venendo a galla - nel senso di essere finalmente condivise da una fetta significativa e crescente dell'Opinione Pubblica - grazie alla rete ed alla documentazione storica a cui si può attingere.
Non è certo un caso che l'Italia sia stata posta al 77° posto nel mondo quanto a libertà di stampa: con quest'ultimo atto che apre la strada ai reati d'opinione - come in tutte le dittature che vogliano farsi rispettare - ci sarà assicurato un ulteriore scivolone verso il basso.

E adesso i numeri

L'approvazione illegittima di questa legge anticostituzionale e gravemente lesiva della libertà d'opinione è avvenuta grazie alla seguente frammentazione ideologica, su 630 aventi diritto al voto:
- 256 assenteisti non giustificati, il cui numero però dovrebbe rendere illegittima qualsiasi approvazione di leggi da parte dei presenti;
- 102 vigliacchi astenuti in crisi di coscienza;
- 5 politici onesti e coraggiosi che hanno difeso la libertà di opinione;
- 237 agenti filo-sionisti, servi del potere finanziario internazionale.

Per gli imbecilli che ravvisassero in questo scritto un pur vago sentimento anti-semita, ricordo che accomunare i sionisti agli ebrei è lo stesso identico errore che compie chi accomuna i fascisti agli italiani ed i nazisti ai tedeschi. Quindi sia chiaro che in questo blog nessuno ce l'ha con gli ebrei, vittime ancora una volta di una falsa revisione della Storia.
Per sottolineare questo aspetto, pubblico un importante documentario realizzato da un ebreo in cerca della verità sull'Olocausto: